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Da Banca Marche a Mps, resta alta la tensione negli istituti

04 aprile 2013 Dietro lo sportello

Dietro lo sportello

Da Banca Marche a Mps, resta alta la tensione negli istituti

Sono diversi i casi e e le notizie che hanno riempito le cronache degli ultimi giorni. Continua a fare rumore la questione del Monte dei paschi di Siena.  La banca guidata da Alessandro Profumo è stata protagonista di una serie di sedutae negative in Borsa. Poi c'è il caso di Banca delle Marche. L'istituto ha chiuso il 2012 con una perdita pesante: 527 milioni di euro. Sotto i riflettori anche due grandi banche popolari. Bpm e Ubi. Per quanto riguarda l'istituto di piazza Meda, proseguono i lavori sul progetto di trasformazione in società per azioni. Ma i sindacati non sono ancora convinti. La Fabi attende quattro risposte, compreso il parere della Banca d'Italia. Il passaggio al modello spa non piace neanche un po' ai lavoratori di Ubibanca che, in occasione nel rinnovo dei consigli, chiederanno  proprio la difesa e la conferma esplicita del sistema cooperativo.