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Troppe tasse sulle banche, l'errore del governo

10 aprile 2014 Dietro lo sportello

Dietro lo sportello

Troppe tasse sulle banche, l'errore del governo

É senza dubbio un errore la misura annunciata dal governo che prevede un inasprimento della tassazione a carico delle banche sulla rivalutazione del capitale  della banca d'Italia. L'esecutivo Renzi, che ha bisogno di soldi per coprire il bonus da 80 euro sulle buste paga, vuole portare il prelievo dal l'iniziale 12 per cento al 26 per cento. Per gli istituti vuol dire un esborso di un altro miliardo e spiccioli. La mossa è sbagliata per varie ragioni: è retroattiva e quindi incide su bilanci già chiusi, spaventa gli investitori esteri che stanno tornando a scommettere sulle banche italiane e allontana - in generale - i capitali stranieri dal nostro Paese dove la certezza del diritto è una variabile indipendente. Inoltre le banche, a parte la protesta formale che probabilmente non farà fare passi indietro al governo, potrebbero avere in mano un argomento per sostenere la tesi del taglio al costo del lavoro.